In Europa (e dunque anche in Italia) si parla tanto di smart cities e sostenibilità ambientale. Di città intelligenti con consumi più bassi e mobilità verde. Si affrontano questioni sull’inquinamento atmosferico, promuovendo uno stile di vita più sostenibile. Ed ecco che s’incentiva l’uso della bicicletta in città, si costruiscono piste ciclabili e, guarda un po’, i cittadini usano la bicicletta!!
A Milano, nonostante il traffico che congestiona quotidianamente la città, lo smog, le rotaie dei tram, il pavé e le piste ciclabili che (ove presenti) iniziano e finiscono a sorpresa, mettendo a dura prova l’abilità e la fantasia dei ciclisti, moltissime persone usano davvero la bicicletta! Sono i ciclisti urbani, che sfidando le basse temperature invernali, si spostano in città pedalando.
E in uno scenario simile cosa succede giovedì 20 dicembre di fronte a Stazione Centrale a Milano? Gli automobilisti parcheggiano non curanti sulle piste ciclabili, un gruppo di ciclisti richiede lo sgombro (meno male che c’è ancora qualcuno che non passa di fronte a simili comportamenti, indifferente!), e di tutta risposta gli automobilisti rispondono con insulti e violenza! Le forze dell’ordine? Sono state chiamate tempestivamente, e altrettanto tempestivamente sono intervenute ben 40 minuti dopo la chiamata! Davanti alla Stazione Centrale, e in zona, non c’era una pattuglia della Polizia o Carabinieri?!
Potrei proseguire con le questioni, ma guardare il filmato dell’accaduto è sicuramente meglio.. lascio a ciascuno proseguire con le proprie riflessioni: